02 febbraio 2016
Medici Senza Frontiere a Gorizia
Gorizia 2 febbraio 2016
Sono novantadue i profughi fuggiti da Afghanistan e Pakistan in attesa di asilo in Italia ospiti del campo di Medici senza frontiere a Gorizia. Sarebbero finiti sotto qualche ponte sull'Isonzo ma Msf si é accorta dal 2014 che mancava un anello alla catena necessaria per impedirlo. Dallo scorso dicembre infatti é attivo il campo attrezzato di viale Vittorio Emanuele in pieno centro di Gorizia.
Questi uomini fuggono da persecuzioni e cercano di poter lavorare per mandare denaro alle famiglie rimaste nei luoghi d'origine a dalle quali separarsi é devastante. In Italia e in Europa non sempre trovano la solidarietà che si aspettano dalla famosa culla della civiltà.
Il comune di Gorizia appreso che sarebbe nato un campo di Msf invitó l'organizzazione a andarsene nei luoghi di provenienza e gli fu fatto notare che già era presente ovunque era necessario. Appunto.
Non é facile immaginare cosa sará di questi ragazzi qua da noi in Italia. Persone che avevano anche ruoli importanti e che si sono trovati a essere minacciati da governo e anche dai talebani.
L'Italia non sa niente o quasi su tutto quello che accade in quelle terre e comunque dato anche tanti bambini affogano nella indifferenza, non si vede come possa essere interessata a questi uomini dalla pelle scura e dallo sguardo intenso. (Che non abbiamo voluto fotografare).
CG
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