Emilio Molinari scrive su OBC qualcosa di abbastanza condivisibile: "I #Balcani non stanno negli itinerari del popolo democratico e di #sinistra, non stanno nella nostra conoscenza, nei nostri interessi. Sono cancellati come luoghi di vita vissuta da una umanità. Si va a fare il bagno in #Croazia o a caccia in #Bosnia, ma non vediamo... Noi e i nostri ragazzi, per vedere, andiamo a Londra, Berlino, Parigi, Barcellona. Andiamo a cercare conferma del nostro essere civilissimi ed europei e per nasconderci il fallimento, il cannibalismo dei forti, l'autodistruzione delle comunità: sociali, istituzionali, culturali e umane, che avanza. La Bosnia è il luogo dove se ti specchi vedi le brutture dell'anima europea nascosta. Vedi le rotture, le grandi faglie della storia del continente che si incontrano e si accavallano." http://www.balcanicaucaso.org/aree/Bosnia-Erzegovina/Sarajevo-per-la-dignita-dell-Europa-148214 | |
Sarajevo, per la dignità dell'EuropaSource: balcanicaucaso.org Le proteste in corso in Bosnia Erzegovina e il prossimo voto per il Parlamento europeo. Una riflessione che parte dal movimento di solidarietà con i Balcani negli anni '90. Riceviamo e volentieri pubblichiamo | |
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