31 dicembre 2013

Buon 2014 ;)

Una mina a tempo (come smantellare uno Stato)

Partendo dal dato per il quale possiamo ormai ipotizzare che una buona
percentuale di persone considerate di media "istruzione" pensano che
Hitler sia asceso al potere nel 1978 e partendo dalle dichiarazioni di
Paolo Pulici sul suo desiderio di avere una scuola di calcio formata da
soli ragazzini orfani visto che i genitori da anni usano picchiarsi
sugli spalti davanti ai figli e spesso minacciano anche gli allenatori,
possiamo dire che la sola eventualità che i messaggi "presidenziali" di
fine anno siano tre anzichè uno, rappresenta un messaggio dirompente non
per la destra o la sinistra ma per tutta questa popolazione che
casualmente si è trovata a convivere su questa penisola bizzarramente
disegnata come uno stivale. Popolazione casuale, non Popolo, ma
popolazione, che casualmente viene unificata, si fa per dire, sotto il
termine "ITALIANI".

Il fatto che possa esistere un patto di civile convivenza da osservare
come base per una vita comunitaria pacifica e prospera, per gli
"italiani" non è stata mai una scelta consapevole ma la risultanza di
una combinazione di convenienze e di opportunismo. Dopo la fine della
seconda guerra mondiale si è dato per scontato che si stava tutti
insieme e che la cosa sarebbe durata per sempre. Poi la consapevolezza
dell'esistenza del Patto di convivenza è scomparsa, come l'aria, che
respiriamo dando per scontato che esisterà sempre, fino a dimenticarci
che esiste, l'aria. E il patto di civiltà.

Concetti come "Educazione", "Rispetto", "Istituzioni", "Istruzione",
"Conoscenza" e cosi via, sono ormai obsoleti e per chi li esprime sono
fonte di derisione da parte di amici e parenti. Siano questi di destra o
di sinistra, dato che ormai i due estremi si sono riuniti sotto il segno
della più volgare demagogia e sognano le stesse "scorciatoie" per fare
giustizia sommaria di tutto quanto e tutti quanti. (Quanti "comunisti"
sono passati alla Lega e ora a M5S in barba a tutto quello che avevano
sostenuto in passato. Quanti fascisti hanno trovato un pascolo
appetitoso sul Blog di Beppe Grillo).

Se Hitler ha preso il potere nel 1978 allora Stalin è ancora a Mosca? Ma
soprattutto chi se ne frega? I ragazzi di oggi, i quindicenni, vivono
senza avere la minima idea di cosa sia un giornale cartaceo, un sito
web. Non si chiedono niente su cosa li faccia vivere e perché si viva
sempre peggio. Non hanno mai vissuto meglio e non sanno che esistevano i
partigiani, chi siano i fascisti e cosa vogliono, che il mondo esisteva
prima di Berlusconi e di Facebook. Non è una questione di colpe. I
ragazzi, gli adolescenti di oggi sono così e basta. I ragazzini nati a
Gaza, pensano che esista solo Gaza, quelli nati in Somalia pensano che
il mondo sia la Somalia (avete presente la Somalia?), quelli nati a
Beverly Hills pensano ...... etc etc). In Italia tutti coloro che hanno
meno di 40 anni non hanno mai vissuto senza le TV di Berlusconi. C'è chi
è nato in mezzo ai carri armati e chi è nato in mezzo alle TV di
Berlusconi. Per questi ultimi è del tutto sconosciuto il passato, gli
anni 70, Berlinguer, Almirante, Radio Alice, Piazza Fontana, Aldo Moro,
il 68, il 77. Gli anni 80 li conoscono e non è un caso, il New Romantic,
la New Wave e Drive In, assieme a Ronald Reagan e Margaret Tatcher,
Bettino Craxi, incinta di Berlusconi, Massimo D'Alema, alchimista
rampante, e compagnia bella, iniziavano la loro attività demolitrice di
ogni evoluzione della mente umana, i primi successi avvennero su quella
italiana.

Se stasera i messaggi alla Nazione saranno 3, la popolazione casualmente
trovatasi a convivere in questa bizzarra penisola non si turberà. Il
concetto che un Presidente della Repubblica possa essere delegittimato e
equiparato da un Condannato definitivo o da un Ex-comico che sta
preparando lo scontro finale, non ha niente di speciale. Niente di
pericoloso.

Credere o non credere nella struttura che ancora malamente ci sostiene è
divenuto da tempo facoltativo. E' quello che volevano i prepotenti, dal
vostro vicino di casa a uno dei tanti. Non esistono complotti! I
complottisti la fanno facile. Per loro basterebbe fermare tre o quattro
salotti tipo Bilderberg e tutto sarebbe risolto. Cretini! Eppure lo
cantava tanti anni fa il Poeta: "continuate a credervi assolti ma siete
lo stesso coinvolti". Tutti. Magari fossero davvero solo pochi
complottatori.

Nessuno è capace di complottare per rendere incapace un pianeta intero.
Ci vuole l'aiuto di tutti per sgominare e straziare un intero globo.

Le basi della convivenza civile, le regole e le leggi ideate, in
origine, per difendere i deboli, scompariranno, evaporeranno,
semplicemente perché nessuno ci crederà più, come Fàntasia, nel vecchio
film, La Storia Infinita.

Se non credi in qualcosa, questa cosa scomparirà.

Ma dato che non siamo in un film, se tutto scomparirà, per primi saranno
sterminati i deboli. Altrove lo sterminio è iniziato da tempo o da sempre.

I demagoghi lavorano solo per sé stessi, come dovremmo sapere bene. Le
"scorciatoie" sono luoghi molto pericolosi dove gli agguati e le
trappole sono ovunque. La slavina finale finirà nel sangue come è sempre
successo quando pochi hanno convinto tanti che si poteva buttare tutto
in malora, bambino e acqua sporca.

Tre messaggi stasera, due malati e uno forse ormai inutile.

31 dicembre 2013

cg

Nessun commento: